Malta: possibile ritiro del divieto sulle scommesse sportive

Malta potrebbe ritirare il suo veto europeo sulle scommesse sportive per superare il test Moneyval della Financial Action Task Force, condotto a causa delle preoccupazioni che la giurisdizione sia un’area finanziariamente non sicura, salvaguardando gli interessi delle comunità finanziarie e imprenditoriali europee. La decisione del GAFI, basata su un rapporto di Moneyval, che funge da unità antiriciclaggio e antiterrorismo del Consiglio d’Europa, è attesa per il 15 giugno.

Malta aveva precedentemente fallito in merito ai severi standard antiriciclaggio dell’Unione Europea, rischiando di essere inserita nella lista grigia come giurisdizione finanziaria. In qualità di Stato membro dell’UE, Malta e la MGA devono aderire al mandato della “Convenzione Macolin”, un’iniziativa del Consiglio d’Europa volta a salvaguardare lo sport dalla manipolazione e dalla corruzione. L’adesione del territorio alla convenzione ha posto un ostacolo significativo al procedimento.

Come conseguenza dello stallo, la Convenzione Macolin è stata ritardata, a causa del veto di Malta che impedisce alla Commissione europea di firmarla per conto di tutti i 28 Stati membri dell’UE. Se completamente ratificata, la convenzione implementerebbe ulteriori restrizioni all’industria del gioco d’azzardo internazionale volte a contrastare l’attività di scommesse illegali, incluso il divieto agli operatori di gioco autorizzati a Malta di estendere le operazioni commerciali all’estero, se non seguendo le leggi degli altri Stati membri.

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