Lombardia. Contrasto al gioco d’azzardo legale, Piccirillo (M5S): “Problema affrontato con troppa fiacchezza”

Stamattina ho chiesto alla Giunta regionale quali iniziative ha pianificato concretamente nell’ambito della legge regionale 8/2013.

L’Assessore De Corato ha ammesso che occorre una forte incentivazione all’attività di formazione del corpo che deve, a fronte di personale molto scarso, affrontare molte problematiche. Che si impegna a curare un approfondimento specifico in materia nella prossima relazione sull’applicazione della legge e per il rilancio del gruppo di lavoro di rappresentanti delle direzioni generali regionali, Ats, ANCI, associazioni delle imprese per le finalità di prevenzione e contrasto. Io ho girato undici sale slot milanesi, tra le più note, nessuna rispettava l’inibizione del gioco dalle 12 alle 18, per le quali sono previste sanzioni. Ho fatto segnalazioni alla polizia locale che non hanno avuto riscontro.

Potrebbe bastare una retata! Capisco le grandi difficoltà, ma ci sono persone che stanno male e famiglie che si fanno del male a causa del disturbo da gioco d’azzardo patologico. È un problema difficile da denunciare e da far emergere, mi sembra che in Lombardia sia affrontato con troppa fiacchezza mentre meriterebbe un grande impegno finanziario. L’Assessore ci conferma che non sono preparati ad affrontare il problema. L’unico aspetto positivo della risposta è l’ipotesi di riavviare il tavolo, ma l’Assessore non ha parlato di tempistiche e il contrasto al gioco d’azzardo patologico va effettuato da subito. Basta perdere tempo!”

Lo ha dichiarato il consigliere M5S della Regione Lombardia Luigi Piccirillo commentando la rispota ricevuta dall’Ass. De Corato all’interrogazione sul tema del gioco d’azzardo patologico.

PressGiochi