Rivedere radicalmente l’impianto del futuro bando per le nuove concessioni che come concepito ha quale naturale conseguenza la radicale esautorazione di numerosi soggetti attualmente presenti nel mercato.
Condividiamo l’esigenza di un testo unico in materia di giochi e dell’emanzaione di regole uniformi per tutto il territorio nazionale con riferimento alla distribuzione del gioco comprese quelle relative agli orari di fruizione dell’offerta da parte degli utenti, ma preso atto che il raggiungimento di una normativa uniforme appare comunque di non immediata realizzazionesi segnala la necessità dell’approvazione di una moratoria urgente ed immediata delle normative locali, prima che si possa realizzare gli effetti espulsivi dell’offerta legale in vaste proporzioni del territorio, come già avvenuto in diverse regioni, che sterilizzi tali disastrose conseguenze fino all’entrata in vigore delle norme di riordino.
Ad affermarlo è l’associazione Nazionale Sapar inviando le proprie proposte all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli per un riordino della rete terrestre dei giochi pubblici.
“Si ritiene prioritario ed essenziale rivedere radicalmente l’impianto del futuro bando per le nuove concessioni che come concepito ha quale naturale conseguenza la radicale esautorazione di numerosi soggetti attualmente presenti nel mercato. Serve predisporre regole che consentano da un lato la permanenza sul mercato delle imprese di gestione e degli esercenti, garantendo l’offerta nei locali generalisti e dall’altro il pluralismo e la concorrenza tra i soggetti del mercato”.
regime autorizzatorio (3 tipologie e diversi livelli di controllo preventivo:
A. Con vincita in denaro (certificazione di hardwere e softwere);
B. Con vincite diverse dal denaro (oggetti ed altri premi in natura) certificazione con modalità diverse dal punto A.
C. Senza vincita in denaro o in natura senza monitor come biliardi, biliardini e flippers: controllo preventivo in regime di autocertificazione (censimento di operatori e apparecchi) e di scia per l’installazione (individuazione esercenti).
L’attuale normativa improntata sulla certificazione di prodotto di biliardi, bilairdini, flippers appare del tutto inadeguata rispetto alla relatà sociale e alle potenzialità del mercato rispettoa questa tipologia di offerta: come già esposto in precedenti occasioni ufficiali la attuale normativa si pone come il più grande degli ostacoli alla affermazione di un vero mercato dell’intrattenimento in Italia.
Devono essere riclassificate sia le tipologie di apparecchi che quelle delle location. Regole relative all’offerta:
– revisione dell’apparato sanzionatorio, penale ed amministrativo, prevedendo: l’innalzamento delle sanzioni e l’ampliamento della platea dei soggetti nei cui confronti prescriverne l’applicazione, ivi compresi i titolari dei punti vendita (valutare il modo di sanzionare i giocatori che giocano online sui siti non autorizzati); introduzione di autonoma rilevanza penale dell’evasione di imposte da giochi quale nuova ipotesi di reato inserito all’interno del sistema penale tributario del D.Lgs. 74/2000 e con specifica sanzione per la condotta di mancato riversamento delle somme dovute a titolo di imposta al concessionario da parte dei soggetti incaricati, da ritenere meno grave rispetto all’esercizio di gioco non autorizzato che rientra invece nell’ipotesi di totale evasione; ferma restando la normativa di contrasto alle infiltrazioni mafiose, si ritiene opportuno prevedere un rafforzamento della disciplina in materia di trasparenza e di requisiti soggettivi e di onorabilità dei soggetti, ivi compresi società fiduciarie e trusts, che, direttamente o indirettamente, controllino o partecipino al capitale delle società concessionarie dei giochi pubblici, nonché l’ampliamento delle ipotesi delittuose preclusive al rilascio di concessioni; individuazione di specifiche responsabilità a carico di concessionari e soggetti della filiera per le violazioni in materia di gioco minorile e delle norme a tutela del gioco responsabile
– Tutti i locali devono garantire: il rispetto di limiti minimi sui volumi di spazio dedicati al gioco e sui numeri minimi e massimi di apparecchi adibiti al gioco; limite massimo di tipologia di offerte che può essere esercitata in relazione alla tipologia di appartenenza.
– Per i locali dedicati esclusivamente alla raccolta di gioco con vincita in denaro i requisiti oggettivi devono garantire standard elevati di sicurezza e controllo.
– Tassazione sui margini e non sui volumi (eccetto che per le Lotterie Istantanee e differite)
Previsione di forme di:
PressGiochi
L | M | M | G | V | S | D |
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