22 Dicembre 2024 - 21:39

Riforma ippica. MDF Partners: “Agire su tassazione e rete di vendita”

MDF Partners, società di consulenza specializzata nel settore dei giochi con vincita in denaro, ha inviato ad ADM linee di intervento funzionali alla «riqualificazione» dell’ippica, colpita da una crisi decennale

07 Giugno 2021

MDF Partners, società di consulenza specializzata nel settore dei giochi con vincita in denaro, ha inviato ad ADM linee di intervento funzionali alla «riqualificazione» dell’ippica, colpita da una crisi decennale potenzialmente irreversibile e concretizzatasi, nell’ultimo decennio, in un decremento complessivo della raccolta delle scommesse (- 60% dal 2012 al 2020).

In particolare, – afferma MDF Partners  -i fattori che hanno ridotto l’appeal del prodotto di gioco ippico sono:

  • l’elevata tassazione, disallineata rispetto a prodotti analoghi dell’offerta regolata
  • la complessità della normativa e delle regole di gioco, che creano confusione nel giocatore
  • la scarsa visibilità delle scommesse ippiche rispetto agli altri giochi autorizzati

 

Risultato: il disincentivo, da parte dei concessionari, ad offrire le scommesse sulle corse dei cavalli nelle reti fisiche autorizzate, con progressiva e significativa riduzione del numero di esercizi abilitati alla raccolta, circa 1.400 stimati nel 2020 (Tavola 2), rispetto agli oltre 9.500 “attivi” sulle scommesse sportive.

 

Tra gli impatti rilevanti, la contrazione delle risorse per la filiera (da circa 145 milioni di euro nel 2012 a circa 30 milioni di euro nel 2020), con conseguenti gravi ripercussioni sull’indotto produttivo ed agricolo, nonché una flessione del totale degli occupati di circa il 50 per cento rispetto al 2010.

Il settore dell’ippica: proposte per la “riqualificazione”

È necessario ed urgente individuare una serie di interventi che possano creare le condizioni di sostenibilità e di rilancio delle scommesse sulle corse dei cavalli, con l’obiettivo di favorire, attraverso il gioco, una «riqualificazione» del settore lavorando, in primis, sull’attrattività del prodotto, attualmente invendibile per i concessionari.

Le scommesse sulle corse dei cavalli a quota fissa, anche in virtù delle innovazioni introdotte con il palinsesto complementare, si prestano in particolar modo a fungere da “alimentatore” della ripresa del settore in quanto assimilabili a prodotti di gioco in linea con i nuovi trend di consumo (es. scommesse sportive e virtuali) e, pertanto, maggiormente adatte a stimolare l’interesse di concessionari e giocatori.

 

Di seguito le principali proposte di intervento:

  • Tassazione: o allineare le aliquote di prelievo previste per le scommesse sulle corse dei cavalli a quota fissa alle aliquote di imposta unica delle scommesse sportive, garantendo un’invarianza delle entrate erariali ed il contrasto all’offerta di gioco illegale od irregolare;
  • Formule di gioco: o predisporre un unico totalizzatore per l’ippica di agenzia e l’ippica nazionale o introdurre le scommesse “Live”

 

  • Rete vendita: o favorire il corretto presidio, all’interno delle “gaming hall”, dell’offerta ippica, prevedendo soluzioni che ne garantiscano la visibilità (scommesse ed immagini delle corse) o massimizzare la capillarità distributiva delle scommesse sulle corse dei cavalli prevedendone l’offerta su tutta la rete distributiva autorizzata o prevedere la presenza delle scommesse sulle corse dei cavalli nelle “gaming hall speciali”, da ubicare anche negli ippodromi, al fine del rilancio di tali strutture come luoghi di intrattenimento

Si ritiene – conclude MDF Partners  – che gli interventi proposti siano necessari e potenzialmente efficaci alla “riqualificazione” del settore dell’ippica e del relativo indotto, sebbene da integrare all’interno di una riforma sistemica, che preveda un nuovo modello di governance della filiera ippica, la valorizzazione degli ippodromi come luoghi di intrattenimento e l’incremento della qualità delle corse e delle relative immagini.

 

PressGiochi