22 Novembre 2024 - 17:54

Chiacchio (Giocare Legale): “Il blocco della attività di gioco ha messo in ginocchio 150mila lavoratori”

“Il blocco delle attività nel settore del gioco pubblico ha superato i 10 mesi complessivi, mettendo in ginocchio nel Paese 150mila lavoratori e 75mila imprese più l’indotto. Oggi se pur

27 Maggio 2021

“Il blocco delle attività nel settore del gioco pubblico ha superato i 10 mesi complessivi, mettendo in ginocchio nel Paese 150mila lavoratori e 75mila imprese più l’indotto. Oggi se pur con una data certa, l’1 luglio 2021, in alcune regioni, si rischia seriamente che la condizione del settore, si aggravi ulteriormente per effetto di Leggi regionali che andrebbero a determinare divieti sulla totalità dei territori regionali anche per le realtà esistenti, affondando definitivamente il settore del gioco legale”. Così Chiacchio di “Giocare Legale” in rappresentanza delle associazioni A.G.S.I, C.N.i, A.Gi.Le e C.G.S.S. a margine dell’incontro “utile, positivo e cordiale” , svoltosi nella sede del Consiglio regionale del Lazio, con la Presidente della Commissione Sviluppo economico Marietta Tidei e attività produttive e il consigliere regionale e componente della commissione Sanità, Emiliano Minnucci. Tema dell’incontro, la legge Regionale 5/2013 e le conseguenze dell’entrata in vigore. In particolare è stato fatto notare che con la seguente norma, precisamente al comma 2 dell’art. 11 bis, gli esercizi commerciali del Lazio hanno 18 mesi di tempo per togliere gli apparecchi da gioco che violano il distanziometro. Un punto fortemente criticato per la violazione del diritto di impresa, l’espulsione dal territorio regionale di tante aziende, costrette a licenziare, a delocalizzare o a chiudere, e per i pesanti effetti anche sui futuri bandi di concessione.

Da parte della Presidente Tidei e del consigliere Minnucci, l’indicazione di guardare gli effetti del gioco pubblico, non solo sotto il profilo etico, ma anche e soprattutto sotto l’aspetto economico e lavorativo. Ragioni che hanno indotto la Regione Lazio a inserire nel “Collegato” alla Legge di stabilità 2021 una modifica alla Legge regionale. 5 agosto 20013, n. 5, “Disposizioni per la prevenzione e il trattamento del gioco d’azzardo patologico (GAP). In particolare si interviene sul “comma 2 dell’articolo 11 bis della sostituendo la parola: “diciotto” con “trenta” e cioè si offre agli esercenti delle attività di “gioco legale” un maggiore tempo, 12 mesi in più e adeguarsi alla normativa. Per Chiacchio è “Un passo in avanti e un segno di attenzione ad un comparto già sin troppo martoriato per gli effetti della pandemia. Ma anche un cambio di paradigma verso un settore, che negli anni ha subito un certo pregiudizio. Un ulteriore incontro che che va nella direzione della nostra missionee: dialogo, confronto e sensibilizzazione, portano sempre risultati e le giuste risposte”. Il Presidente di “Giocare Legale” ha voluto ringraziare la Presidente Tidei e il consigliere Minnucci, per la disponibilità accordata, ribadendo la disponibilità per future iniziative e incontri con al centro il tema del “gioco pubblico e legale”.

 

 

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