Ovada (AL). Pieno appoggio al contrasto del gioco d’azzardo patologico

Nel corso degli anni, il sindaco di Ovada Paolo Lantero, è stato uno dei protagonisti alla lotta del gioco d’azzardo problematico. Nel 2016 i dati della Regione Piemonte in questo ambito avevano spinto il sindaco a limitare la presenza delle slot machine nei locali con lo scopo di salvare migliaia di posti di lavoro. Inoltre, venerdì scorso è stato approvato dalla Giunta regionale il disegno di legge “Contrasto alla diffusione del gioco d’azzardo patologico (Gap)”, che introduce una nuova disciplina del gioco lecito e protegge i soggetti affetti dalla ludopatia. Su ogni slot machine sarà installato un lettore ottico su cui identificarsi e mostrare il codice fiscale, così da dimostrare la maggiore età. La distanza minima dei locali di gioco dai luoghi sensibili sarà sempre di 400 metri e chi ha, in precedenza, rimosso gli apparecchi di gioco conl la legge 9/2016, potrà reinstallarli. Infine, su base annua sono stati stanziati 955mila euro per il contrasto della ludopatia, grazie ai fondi ministeriali per la tutela della salute e contrasto del gioco patologico.

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