Le entrate derivanti dal gioco ‘dannoso’ di Kindred scendono al 3,9%

Kindred ha fissato l’obiettivo di raggiungere lo 0% di entrate dal gioco d’azzardo ‘dannoso’ entro il 2023. Da quando Kindred come primo operatore di gioco d’azzardo online ha deciso di segnalare la sua quota di entrate derivante dal gioco d’azzardo ‘dannoso’ all’inizio di quest’anno, la quota è leggermente diminuita al 3,9% primo trimestre dell’anno. A febbraio, Kindred Group ha iniziato a comunicare il suo “Viaggio verso lo zero” annunciando la quota di entrate derivante dal gioco ‘dannoso’. Il Gruppo si è prefissato l’obiettivo di raggiungere lo 0% delle entrate derivanti dal gioco d’azzardo dannoso entro la fine del 2023 e riferire questo su base trimestrale. Per il primo trimestre del 2021, la quota delle entrate derivanti dal gioco d’azzardo dannoso è diminuita leggermente al 3,9% dal 4,3% nel quarto trimestre 2020.

“Fare questo passo per segnalare le nostre entrate dal gioco dannoso ha ricevuto reazioni positive da molte parti interessate e la nostra speranza è che altri operatori seguiranno. Il disturbo del gioco d’azzardo è una sfida globale e di livello industriale, motivo per cui la collaborazione rimane una parte importante della soluzione. Per garantire l’allineamento in tutto il settore, abbiamo invitato i ricercatori ad aiutarci a migliorare il PS-EDS e siamo trasparenti sulla metodologia che utilizziamo”, afferma Henrik Tjärnström, CEO di Kindred Group.

C’è anche una stretta collaborazione stabilita con i centri di cura e gli esperti di Experience (giocatori d’azzardo problematici riformati). Da quando abbiamo preso la decisione di comunicare apertamente le entrate derivanti dal gioco dannoso, le reazioni sono state prevalentemente positive. Kindred continuerà a sottolineare l’importanza di facilitare una discussione equa, trasparente e onesta non solo con l’industria del gioco d’azzardo ma con tutte le parti interessate.

“È incoraggiante vedere una diminuzione della quota di entrate derivanti dal gioco d’azzardo dannoso per il primo trimestre dell’anno, tuttavia dobbiamo essere consapevoli che il viaggio d’ora in poi non sarà una diminuzione costante. Ci aspettiamo un aumento dei dati nei singoli trimestri, ma continuiamo a lavorare per la nostra ambizione. La riduzione del gioco d’azzardo dannoso nella società è un processo a lungo termine che richiede un dialogo basato sui fatti, aperto e costruttivo tra tutte le parti interessate”, conclude Henrik Tjärnström.

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