L’industria sudcoreana dei casinò riparte dopo la crisi causata dalla pandemia di COVID-19

Incheon cerca di riprendersi dall’impatto della pandemia con il progetto IR a Midan City. Il Midan City Resort Complex dovrebbe includere un casinò, 750 camere d’albergo, un teatro e uno spazio per convegni e teoricamente, l’apertura dovrebbe avvenire entro marzo 2022. Il Ministero della Cultura, dello Sport e del Turismo della Corea del Sud ha concesso un’estensione di dodici mesi alla precedente scadenza di costruzione dando al proprietario del progetto Midan City, Guangzhou R&F Properties. L’ex “Caesars Korea”, come veniva chiamato il progetto Midan City IR, non fa più parte di Caesars Entertainment. È probabile che il Midan City Resort apra prima del Mohegan’s Inspire Resort, sempre a Incheon, poiché la compagnia locale ha richiesto un ritardo di sei mesi per la data di apertura concordata precedentemente a giugno 2022 e che ora potrebbe slittare fino al 2023.

Mohegan progetta di finanziare i soldi necessari alla costruzione della struttura, tutto ciò a seguito delle recenti dimissioni del presidente e CEO di Mohegan Mario Kontomerkos. Nel frattempo, a Seoul, arrivano buone notizie da Grand Korea Leisure, visto che l’azienda statale è stata finalmente in grado di riaprire i suoi due casinò per soli stranieri nella capitale, chiusi dal 24 novembre. Guardando al futuro, tuttavia, GKL ha annunciato di aver firmato un accordo di cooperazione accademico-industriale con tre università e 32 scuole superiori per sviluppare un curriculum legato al turismo e coltivare giovani talenti. Il presidente della GKL Yoo Tae-yeol ha spiegato: “L’intera industria del turismo è in una situazione difficile a causa del COVID-19, ma attraverso questo accordo, speriamo che gli studenti possano un giorno diventare talenti del settore del turismo e aiutino K-Tourism a fare un salto di qualità”.

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