Borsa: promozione in vista per Penn e Caesars

I titoli azionari delle due grandi compagnie di gambling americane entreranno, a partire dal 22 marzo, nell’indice S&P 500, considerato il più importante al mondo, nel quale figurano già altri gruppi rilevanti come Las Vegas Sands, MGM Resorts e Wynn Resorts. 

Precisando che il passaggio di una azienda da un indice all’altro è un’operazione ricorrente, per far sì che ciascuno di essi sia più aderente alla rispettiva fascia di capitalizzazione del mercato, non c’è dubbio che per Penn e Caesars questa sia una vera e propria “promozione”, perchè di fatto passano dalla fascia della media capitalizzazione, S&P MidCap 400, a quella più alta.

Perciò, essendo la strada verso l’indice di elite, lo S&P 100 – dove figurano colossi come Apple, Accenture, Bank of America, Exxon, Nike, ecc – assolutamente impercorribile per qualsiasi azienda di settore, si può affermare che Penn e Caesars hanno raggiunto il massimo traguardo borsistico possibile.

Penn è la società di gambling più grande e diversificata degli USA. Dispone di 41 proprietà in 19 stati, di circa 50.000 macchine da gioco, 1.300 giochi da tavolo e 8.800 camere d’albergo. Penn opera con marchi che includono Hollywood, Ameristar e L’Auberge. Penn Interactive gestisce scommesse sportive al dettaglio, oltre a casinò social online, bingo e prodotti iCasino. Per rafforzare il proprio portafoglio di scommesse sportive, Penn nel febbraio 2020 ha annunciato la partnership con Barstool Sports in Pennsylvania, che è il terzo mercato delle scommesse negli Stati Uniti, dietro il New Jersey e il Nevada.

Caesars, grazie alla fusione dello scorso anno con Eldorado Resorts è di gran lunga il più grande operatore di casinò statunitense. Ma c’è qualcosa in più. Il gruppo di gestione è in gran parte lo stesso team che ha portato Eldorado da essere un’azienda di tre sole proprietà a conduzione familiare a leader del settore in soli sette anni. Questo team ha mantenuto solidi i risultati anche in un 2020 disastroso, controllando i costi e trovando le strade per aumentare le entrate. L’attesa conclusione dell’incorporazione di William Hill sarà un altro passo in avanti per Caesars, che diventerà anche uno dei primissimi operatori di scommesse sportive.

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