Forse non tutti sanno che il caffè, oltre ad essere una delle bevande più amate dagli italiani, è anche ricco di proprietà e caratteristiche che migliorano certe condizioni fisiche umane,
Forse non tutti sanno che il caffè, oltre ad essere una delle bevande più amate dagli italiani, è anche ricco di proprietà e caratteristiche che migliorano certe condizioni fisiche umane, se assunto in certe quantità. Ripercorriamo insieme le origini, a partire dalla sua nascita e scopriamo quali sono i benefici e i rischi dello storico espresso italiano.
La storia della popolarità in Italia di questa bevanda ha inizio molti anni fa, a partire dai primi anni del XVI secolo. Il caffè veniva venduto a Venezia nelle piccole farmacie o botteghe e all’epoca aveva un prezzo decisamente alto. Con il passare del tempo gli italiani iniziarono sempre più ad apprezzare le note aromatiche di questa speciale pianta che dava origine a questo particolare infuso, al punto che iniziò ad essere commercializzato in diversi luoghi e, chi voleva, poteva tranquillamente sorseggiarne una tazza nelle piccole botteghe.
Da allora il caffè non è mai mancato nelle case del popolo italiano, e nel corso del tempo si è sempre portata avanti la tradizione, modificando i modi di prepararlo. Prima la caffettiera napoletana poi la moka che ancora oggi ci accompagna tutti i giorni e per ultimo con le macchinette elettriche del caffè, per realizzare un buonissimo espresso.
Purtroppo però, come tutte le bevande e alimenti, il caffè è causa anche di alcuni rischi per il nostro organismo se assunto in quantità eccessive, tra cui:
È dunque sconsigliato farne un uso eccessivo, perché rischierebbe soltanto di compromettere la salute. D’altra parte però, sono molteplici i benefici che può offrire allo stesso tempo, se ingerito in quantità moderate e soprattutto da persone che non soffrono di ipertensione; vediamo questi aspetti positivi riassunti nell’elenco:
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