Sportingwin vende azioni per entrare sul mercato bulgaro

Questa scelta, annunciata in gennaio, è motivata dal fatto che attualmente nel mercato bulgaro ci sono solo quattro operatori autorizzati attivi; poca concorrenza, dunque, in un Paese ritenuto di grandi potenzialità. Secondo l’azienda, infatti, nel giro di 5 anni il volume d’affari omplessivo passerà dai 300 milioni di euro all’anno attuali ad almeno 500.

La Bulgaria ha rivisto la propria configurazione normativa per il gioco d’azzardo lo scorso anno, abolendo la Commissione statale sul gioco d’azzardo (SCG) in seguito all’approvazione di una legge a luglio. La regolamentazione del settore passa così nelle mani dell’Agenzia nazionale delle entrate (NRA).

SportingWin, che fa parte del Gruppo Sporting, sarebbe anche  prima a lanciare un prodotto di betting exchange nel paese attraverso Betfair Exchange.

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