Pubblicando i risultati del Q4 2020, Kindred Group Plc – che tra i vari brand gestisce Unibet e Red32 – conferma la progressione delle prestazioni trimestrali consecutive “ai massimi storici”, grazie
Pubblicando i risultati del Q4 2020, Kindred Group Plc – che tra i vari brand gestisce Unibet e Red32 – conferma la progressione delle prestazioni trimestrali consecutive “ai massimi storici”, grazie al suo modello di business scalabile e alla sua disciplina operativa.
Il gruppo di gaming online quotato a Stoccolma ha ottenuto una performance record nell’attività dei clienti, superando il traguardo di 1,75 milioni di giocatori attivi nel suo portafoglio globale.
Lo slancio commerciale di Kindred è stato dato dalle scommesse sportive nel Q4, generando vincite lorde record di 177 milioni di sterline, i netto aumento rispetto ai 110 milioni di sterline registrati nel quarto trimestre del 2019, con l’operatore che ha mantenuto un margine commerciale superiore al 10%.
Grazie alla crescita a “doppia cifra” nell’Europa del Nord e Orientale, Kindred ha triplicato, nell’ultimo trimestre, il proprio EBITDA, che ha toccato quota £ 118 milioni, mentre nel periodo corrispondente del 2019 aveva raggiunto i £ 30 milioni.
Nel contempo, Kindred ha continuato a operare su una “base di controllo rigoroso dei costi”, ottenendo un profitto al netto delle tasse di 99 milioni di sterline nel quarto trimestre, superando significativamente i risultati del 2019: 13 milioni di sterline.
“In Kindred – ha affermato Henrik Tjärnström, CEO del gruppo – siamo riusciti a superare questi tempi incerti e abbiamo continuato ad attrarre clienti, che godono di un’esperienza di gioco sicura e divertente, ottenendo diversi nuovi massimi storici in questo trimestre”.
Riferendo sulle sue attività per l’intero anno, Kindred ha sottolineato che la forte chiusura del quarto trimestre ha permesso al gruppo di ottenere entrate lorde superiori a 1 miliardo di sterline per la prima volta nella sua storia.
Nel frattempo, la società ha sottolineato la sua “disciplina operativa” nel gestire i venti contrari del Covid 19, mantenendo i costi operativi per l’intero anno a 427 milioni di sterline, in linea con i risultati del 2019.
Implementando controlli sui costi a livello di gruppo, Kindred ha dichiarato costi di marketing per l’intero anno di 203 milioni di sterline e spese operative, inferiori di 64 milioni di sterline alla performance del 2019.
Chiudendo i suoi conti per il 2020, Kindred ha registrato un EBITDA sottostante di gruppo di 286 milioni di sterline, rispetto ai 130 milioni di sterline del 2019, triplicando al contempo i suoi profitti societari al netto delle imposte a 165 milioni di sterline (57 milioni di sterline FY2019).
I risultati di Kindred 2020 hanno anche caratterizzato una ripartizione completa delle “metriche di sostenibilità” dell’azienda che monitorano le prestazioni del “programma di gioco d’azzardo più sicuro” dell’azienda.
Fornendo una prospettiva per il 2021, Kindred si ritiene sufficientemente ottimista. “Senza dubbio – ha concluso Tjärnström – siamo pronti per ciò che ci aspetta. L’anno è iniziato bene: nei primi 38 giorni del 2021 Gross winnings revenue (GWR – differenziale fra puntate e vincite) è aumentato del 41% (36% in più a valuta costante) rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Pressgiochi
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