Si è conclusa nella serata di ieri la riunione delle Commissioni Riunire Bilancio e Finanze del Senato che ha concluso l’illustrazion di tutti gli emendamenti presentati ai 4 decreti ristori.
Si è conclusa nella serata di ieri la riunione delle Commissioni Riunire Bilancio e Finanze del Senato che ha concluso l’illustrazion di tutti gli emendamenti presentati ai 4 decreti ristori.
Tra gli emendamenti riferiti al settore dei giochi risultano improponibili due proposste a firma del senatore Domenico Pittella del Pd e due del sen. Dario Damiani di Forza Italia.
Nello specifico Pittella chiedeva Interventi di riduzione delle aliquote di prelievo sugli apparecchi da intrattenimento Awp e Vlt a partire dal 1 gennaio 2021 e la proroga di 36 mesi per tutte le concessioni dei giochi. Damiani allo stesso tempo chiedeva stessi interventi sul Preu e misure di sostegno per le sale bingo.
Dichiarati improponibili anche quattro emendamenti a firma del senatore De Bertoldi [FdI] relativi alla tassazione prelievo unico giochi e scommesse, il subemendamento a firma Perosino [FIBP-UDC] sul riordino del settore giochi, la proposta Damiani [FIBP-UDC] per l’ampliamento dei punti raccolta gioco del lotto, Dell’Olio [M5S] sull’istituzione di posti di vicedirettore dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli e quella di Accoto [M5S] sulla denominazione dell’agenzia delle dogane e dei monopoli.
PressGiochi