24 Novembre 2024 - 02:53

Bolzano: il Consiglio di Stato respinge il ricorso di una sala Vlt vicina ai luoghi sensibili

“Deve ritenersi corretta l’interpretazione della disciplina provinciale in materia di individuazione dei siti cd. sensibili, posta a base della statuizione di accoglimento contenuta nell’appellata sentenza, con la conseguente corretta riconduzione

19 Ottobre 2020

“Deve ritenersi corretta l’interpretazione della disciplina provinciale in materia di individuazione dei siti cd. sensibili, posta a base della statuizione di accoglimento contenuta nell’appellata sentenza, con la conseguente corretta riconduzione della sede della Comunità Comprensionale nel novero dei siti sensibili, trattandosi – alla luce delle risultanze istruttorie documentali – di struttura aperta al pubblico per la consulenza e l’accesso amministrativo diretto ai servizi e alle prestazioni socio-assistenziali e socio-pedagogiche erogati dall’ente. Sulla base di un bilanciamento degli interessi in conflitto, la prevalenza dell’esigenza di protezione delle fasce deboli dal rischio della ludopatia rispetto agli interessi di pretta natura economica prospettati dall’appellante principale”.

Con questa motivazione il Consiglio di Stato respinge l’appello di una sala Vlt di Bolzano contro la sentenza del T.R.G.A. – sezione autonoma di Bolzano, che lo scorso 3 agosto aveva confermato l’impossibilità per la sala giochi di restare nel complesso edificiale “Kampill Center” perché veniva a trovarsi a distanza inferiore ai 300 metri dalla Comunità Comprensionale considerata luogo sensibile al gioco.

 

PressGiochi

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