23 Novembre 2024 - 03:48

Venezia: oggi l’inaugurazione del casinò ampliato a Ca’ Noghera

E’ prevista per oggi, 24 agosto, l’inaugurazione a Ca’ Noghera, della ristrutturata sede di terraferma del Casinò veneziano. Il nuovo edificio porterà i metri quadrati disponibili da 4500 a quasi

24 Agosto 2020

E’ prevista per oggi, 24 agosto, l’inaugurazione a Ca’ Noghera, della ristrutturata sede di terraferma del Casinò veneziano. Il nuovo edificio porterà i metri quadrati disponibili da 4500 a quasi 7000 adeguandolo ai gusti delle nuove case da gioco di Las Vegas, e sarà affiancata dalle due nuove torri illuminate, un parallelepipedo e un cilindro che, come voleva il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, permetteranno a chiunque passi per la statale Triestina di vedere anche da lontano che a Ca’ Noghera c’è il Casinò.

«Negli ultimi due mesi, dal 19 giugno al 19 agosto, il Casinò di Venezia ha incassato 3,8 milioni di euro in più rispetto alla nostra previsione di budget con l’emergenza Coronavirus. Visto che per quest’anno avevamo previsto per la casa da gioco un passivo di circa 5 milioni di euro, se le cose dovessero continuare così anche quest’anno la società del Casinò potrebbe chiudere in pareggio o addirittura in utile».

È la previsione dell’assessore al Bilancio e aziende Michele Zuin che “sconta” anche non solo le minori spese di personale per cassa integrazione ma anche l’abbuono di circa 15 milioni di euro che resteranno nelle casse del Casinò anziché in quelle del Comune, visto che Ca’ Farsetti per tutto l’anno ha volontariamente ridotto dal 25 al 10 per cento la percentuale di incassi che l’Amministrazione trattiene per sé, dopo i lunghi mesi di chiusura imposti dall’emergenza Coronavirus alla casa da gioco che funziona attualmente con la sola sede di Ca’ Noghera mentre quella veneziana di Ca’ Vendramin Calergi continua a restare chiusa.
A luglio sono stati incassati poco meno di 5 milioni di euro, con un calo di quasi il 40 per cento rispetto allo stesso mese dello scorso anno. In calo anche gli ingressi, il progressivo annuo del Casinò di Venezia è in forte calo, addirittura del 57 per cento circa, per incassi pari a 23 milioni e 400 mila euro. Da agosto 2019 a luglio 2020 il contatore segna invece 35.630.680 euro, vale a dire il 33 per cento circa in meno percento in meno rispetto ai dodici mesi precedenti.

A luglio le slot-machine hanno incassato circa 3,8 milioni di euro, oltre il 21 per cento in meno dello stesso mese di un anno.
I giochi tradizionali soffrono inoltre per la chiusura temporanea della sede di Ca’ Vendramin Calergi, incassando tra il 60 e il 90 per cento in meno rispetto a un anno fa, pur con qualche differenza.

Per questo la rinuncia del Comune al 15 per cento degli incassi complessivi della casa da gioco è in questo momento determinante per la tenuta dei conti della società, sperando che l’emergenza coronavirus non costringa a nuove chiusure.

 

PressGiochi

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