Questa mattina, di fronte al Consiglio regionale, i gruppi Acli, Libera, Gruppo Abele e il Movimento dei Focolari, si sono ritrovati in un presidio pacifico per manifestare il disappunto sulle
Questa mattina, di fronte al Consiglio regionale, i gruppi Acli, Libera, Gruppo Abele e il Movimento dei Focolari, si sono ritrovati in un presidio pacifico per manifestare il disappunto sulle possibili modifiche alla legge regionale sul gioco d’azzardo del Piemonte.
Fava Maria Josè di Libera dichiara: “Siamo qui oggi per manifestare insieme a tante altre realtà il nostro NO alle possibili modifiche alla legge sul gioco d’azzardo. Crediamo che assolutamente va’ tutelata la salute dei piemontesi sapendo che il gioco d’azzardo è una patologia importante. La legge attualmente in vigore è una buona legge che ha dato ottimi risultati, che si può migliorare, ma non deve essere assolutamente depotenziata”.
Massimo Trasco di Acli Piemonte, spiega: “Con la legge del 2016 abbiamo colto risultati positivi, ha abbattuto la ludopatia all’interno di questa regione e ha permesso di cominciare un cammino nuovo alle famiglie piemontesi e ai soggetti più svantaggiati. Con l’attuale crisi economica e sociale non si può pensare di tornare al passato perché potrebbe peggiorare la situazione di tante famiglie. Il rischio è che si vada ad impattare socialmente rispetto ad una legge che può essere modificata e quindi chiediamo assolutamente che la legge venga tutelata, così da salvaguardare le famiglie piemontesi. Noi crediamo che il modo migliore per difendere questi lavoratori sia quello di tenere insieme lavoro e salute”.
PressGiochi