Il presidente della Provincia Arno Kompatscher ha firmato oggi una nuova ordinanza, la numero 26. A prescindere da quanto stabilito a livello nazionale, sul territorio provinciale valgono le misure stabilite
Il presidente della Provincia Arno Kompatscher ha firmato oggi una nuova ordinanza, la numero 26. A prescindere da quanto stabilito a livello nazionale, sul territorio provinciale valgono le misure stabilite dalla legge provinciale 4/20 dell’8 maggio scorso, soprattutto per quanto riguarda le regole di prevenzione come quella di 1/10 (una persona ogni 10 mq negli ambienti) e quella della distanza di sicurezza di 2 metri quando ci si trova all’aperto. Secondo il presidente della Provincia Kompatscher “ora è importante procedere con cautela. Il pericolo di una seconda ondata è grande. Per questo stabiliremo le nuove regole in modo attento per evitare nuovi contagi”. Allentamenti delle restrizioni alla circolazione sono invece già esecutivi sin d’ora. L’ordinanza urgente Nr. 26 recepisce infatti il cosiddetto “Decreto 18 maggio” del Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte in vigore appunto da ieri su tutto il territorio nazionale: da subito i cittadini possono muoversi in tutta la regione senza autodichiarazione.
Nella sua seduta odierna la Giunta ha anche deciso che, indipendentemente dall’ordinanza firmata oggi e a integrazione della legge provinciale 4/20, sarà a breve pubblicato un ulteriore regolamento per manifestazioni pubbliche, iniziative con presenza di pubblico e palestre. Rimangono invece sospese le attività di sale giochi, sale scommesse e sale bingo, discoteche e simili, oltre che di terme e centri benessere, fiere e congressi. Si prevede che le palestre possano aprire il 25 maggio o nei giorni immediatamente successivi.
La Giunta ha anche deciso di svolgere un’analisi tecnica per verificare le norme in vigore in Alto Adige che in parte sono più servere che nel resto d’Italia, per valutare eventuali allentamenti delle misure di sicurezza da inserire in una prossima ordinanza. “Con tutta la dovuta comprensione per la voglia di distensione, dobbiamo essere e rimanere cauti, perché il virus corona non è ancora stato sconfitto” ha rimarcato Kompatscher nel suo appello alla cautela generale.
PressGiochi
Fonte immagine: sito provincia bolzano