“Il nostro responsabile nazionale dei territori ha già provveduto ad allertare i singoli responsabili regionali dell’associazione – prosegue Pucci – affinché procedano a monitorare i provvedimenti che verranno adottati, in materia di regolamentazione delle attività di gioco, nei rispettivi territori di competenza”.
L’associazione, conclude Pucci, vigilerà affinché “eventuali provvedimenti regionali limitativi dell’offerta del gioco pubblico, emanati in applicazione della delega statale in materia di contenimento dell’epidemia, siano realmente motivati da specifiche ed obiettive esigenze di contenimento del contagio e non da quelle ragioni etico-ideologiche, mascherate con motivazioni di facciata, che hanno finora ispirato alcune regioni nell’imporre limiti all’attività di gioco”.