Belgio, indagata la Commissione per i giochi

Il Centro per l’integrità del Belgio, divisione del servizio del difensore federale, indagherà sulla Commissione belga per i giochi dopo che sono emerse voci sulla non integrità del regolatore. Un nuovo rapporto afferma che la commissione ha abusato del potere e ha accettato regali dalle società di gioco.

Le denunce riguardano membri senior della commissione, incluso il suo direttore Peter Naessens. Sono accusati di aver abusato del loro potere e dei fondi pubblici, di intercettare e-mail e di accettare regali da società di giochi d’azzardo.

Il Center for Integrity ha ricevuto un reclamo dall’interno dell’amministrazione e ha riferito di aver intervistato parti non identificate e sequestrato apparecchiature informatiche.

L’avvocato di Naessens ha dichiarato: “Il mio cliente ha una reputazione e si difenderà da tutte le accuse”.

La commissione ha recentemente criticato la presenza degli operatori durante le recenti trasmissioni calcistiche. La Jupiler Pro League locale ha raggiunto i suoi playoff e le pubblicità erano “onnipresenti”, secondo il regolatore.

Il cane da guardia del Belgio ha dichiarato che la pubblicità sul gioco d’azzardo dovrebbe ottenere ulteriori regolamenti e ha pubblicato un rapporto che valuta tale problema, dichiarando: “L’analisi della pubblicità sul gioco d’azzardo mostrata durante i playoff di calcio e l’analisi dei dati sulle scommesse mostrano, da un lato, che la pubblicità sul gioco d’azzardo è onnipresente negli eventi calcistici”.

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