23 Novembre 2024 - 09:49

L’emergenza Coronavirus scende nel Lazio, cresce la preoccupazione per tutta l’economia anche per quella del gaming

Se fino ad oggi ci siamo occupati degli effetti che l’emergenza Coronavirus ha causato all’economia legata al settore del gambling in Oriente, dove i casinò di Macao hanno chiuso i

24 Febbraio 2020

Se fino ad oggi ci siamo occupati degli effetti che l’emergenza Coronavirus ha causato all’economia legata al settore del gambling in Oriente, dove i casinò di Macao hanno chiuso i battenti per circa 15 giorni per poi riaprire (alcuni di essi) giovedì scorso, e sulle attività di gioco presenti in Italia gestite dai cinesi che hanno deciso in maniera volontaria di sottoporsi ad un periodo di quarantena dopo il loro rientro dalla Cina, da venerdì scorso la situazione per il nostro Paese è decisamente cambiata.

Oggi, lunedì 24 febbraio, mentre anche nel Lazio numerosi comuni decidono di chiudere le scuole, gli imprenditori iniziano veramente a fare i conti con quelli che saranno i reali effetti di questo virus.

In meno di tre giorni, proprio quando l’allarme era leggermente sceso, l’Italia è divenuta il cuore europeo di un nuovo focolaio di questa epidemia anche se non si riescono a comprendere le ragioni di come il virus possa essere arrivato in maniera così diffusa da noi.

Molte regioni del nord sospendono tutte le proprie attività, alcuni comuni vengono blindati, scuole chiuse, attività sospese, eventi sportivi, carnevale, fiere rinviati.

Inevitabile dover iniziare a fare i conti con i danni che questa situazione di emergenza sta causando e causerà all’economia e anche al settore del Gaming.

Impossibile fare una stima. Anzi farla sarebbe veramente poco serio, visto che la situazione cambia di minuto in minuto e andranno valutati i provvedimenti che il Governo prenderà di volta in volta. Quello che al momento sappiamo è che le scuole in diverse regioni rimarranno chiuse fino al 1 marzo. Il Mef sta lavorando ad un decreto per la sospensione degli adempimenti fiscali, dal pagamento dei tributi a quello delle rate della riscossione, ma anche dei pagamenti delle forniture di energia elettrica. Gli interventi economici allo studio sarebbe destinati a famiglie e imprese delle “zone rosse”. La sospensione dei pagamenti dovrebbe riguardare sia i tributi erariali che quelli locali, oltre al versamento dei contributi previdenziali. Il Mef punta a inserire nel decreto anche facilitazioni per l’accesso delle imprese coinvolte dall’emergenza Coronavirus al Fondo di garanzia per le Pmi.

Nel frattempo, l’Assessore alla sanità della Regione Lombardia Giulio Gallera ha disposto la chiusura di bar, locali notturni e qualsiasi altro esercizio di intrattenimento aperto al pubblico, per gli esercizi commerciali presenti all’interno dei centri commerciali, per le manifestazioni fieristiche.

Guardando al Veneto, la situazione è tenuta costantemente sotto controllo anche se in queste ore oltre a scuole, università carnevale, è stata chiusa anche Piazza San Marco e il Teatro La Fenice a Venezia. Anche il casinò di Venezia si è conformato alle disposizioni regionali e ha disposto la chiusura fino al 1° marzo.

 

Ma ampie ripercussioni dall’emergenza Covid19 riguarderanno anche il mercato delle scommesse. Intanto il campionato calcistico, in parte sospeso, è in subbuglio con un calendario tutto da ridefinire. Rinviate a data da destinarsi Atalanta-Sassuolo, Verona-Cagliari e Inter-Sampdoria e Torino-Parma. Anche se l’ipotesi che circola è che alcune partite possano disputarsi a porte chiuse, in primis, quelle di serie A.

L’emergenza riguarda il settore in tutto il suo complesso. Ci avviciniamo a marzo che per il settore del Gaming rappresenta sicuramente il periodo più importante dell’anno anche grazie alla principale fiera italiana che si svolge in questo periodo proprio in Emilia Romagna.

 

La speranza è che la paura che ha motivato questi primi provvedimenti così drastici possa svanire soprattutto con l’aiuto e la collaborazione della popolazione per evitare ancora il diffondersi del virus.

In ballo c’è soprattutto la salute degli italiani che deve essere considerata assolutamente il bene primario da tutelare. Ma non possiamo dimenticare che in gioco c’è anche tutta l’economia e anche quella legata all’intrattenimento e al gioco d’azzardo.

 

Enada Rimini: la fiera del gaming verrà posticipata a causa del Coronavirus

 

PressGiochi

×