“Sarebbero misure di contrasto al Disturbo da Gioco d’Azzardo, quelle approvate nella seduta di lunedì dalla maggioranza del Consiglio Regionale di Basilicata su proposta del Consigliere leghista Massimo Zullino. Misure
“Sarebbero misure di contrasto al Disturbo da Gioco d’Azzardo, quelle approvate nella seduta di lunedì dalla maggioranza del Consiglio Regionale di Basilicata su proposta del Consigliere leghista Massimo Zullino.
Misure di contrasto che – afferma Marino Contaldo, Segretario Partito Democratico di Ferrandina -paradossalmente prevedono nei fatti la sanatoria di tutte le irregolarità perpetrate finora da chi sulla ludopatia e sul disagio sociale e familiare che questa provoca, ci guadagna.
Ci spieghino, Bardi e Zullino, quale contrasto alla ludopatia ed al gioco d’azzardo possa derivare dal ridurre la distanza delle slot machine dai luoghi sensibili (per esempio scuole, oratori, ospedali) da 500 a 250 metri per i comuni fino a 20 mila abitanti e 350 metri per i comuni con un numero di abitanti superiore.
Ci spieghino pure quale vantaggio sociale derivi dal posticipare gli orari di chiusura di quelle “attività commerciali” tante volte causa di drammi familiari.
Davvero ce lo spieghino perchè non l’abbiamo capito.
Quello che invece abbiamo capito benissimo è che, ancora una volta, questa maggioranza garantisce gli interessi di pochi a svantaggio dei lucani, ma, quel che è peggio è che lo fa a discapito dei più deboli, delle persone che dovrebbe maggiormente tutelare.
Per la Lega (Nord) siamo null’altro che una colonia, un limone da spremere.
Un territorio da cui trarre esclusivamente il massimo vantaggio economico senza badare ai danni ed alle conseguenze dirette che il vantaggio economico di pochi riverbera sui lucani.
Avete vinto le elezioni. Governate, – conclude – se ne siete capaci. Ma non scherzate sulla pelle dei lucani”.
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