“Sono state fatte rilevazioni nei principali comuni capoluoghi dell’Emilia Romagna e ne è uscita una situazione molto delicata, difficile da cogliere, perché gli effetti di questa legge regionale sono in
“Sono state fatte rilevazioni nei principali comuni capoluoghi dell’Emilia Romagna e ne è uscita una situazione molto delicata, difficile da cogliere, perché gli effetti di questa legge regionale sono in parte già in essere e in parte faranno sentire i loro effetti in futuro soprattutto per gli esercizi generalisti.
Sono a rischio il 60% delle sale dedicate e l’80% degli esercizi generalisti come bar e tabacchi che dovranno dismettere gli apparecchi.
Questa situazione avrà un impatto sull’occupazione e sul gettito dove stimiamo una perdita occupazionale di 3.700 posti di lavoro e 500 milioni di gettito tra preu e tasse varie.
Il settore ora è a rischio a causa del restringimento dei margini per gli aumenti fiscali e si trova a scegliere tra chiudere o delocalizzare. Trasferirsi è una possibilità remota perché è difficile scegliere una zona con dei locali adatti. Tempi lunghi e costi alti.
Quindi il settore del gioco legale se non subirà un’estromissione, subirà sicuramente un forte ridimensionamento”.
Lo ha dichiarato a PressGiochi Andrea Vavolo ricercatore della CGIA di Mestre.
PressGiochi