Sono sempre più numerosi i comuni che aldilà delle iniziative regionali decidono di intervenire autonomamente sul fronte della ludopatia con limiti delle norme relative all’apertura di attività commerciali, cercano di
Sono sempre più numerosi i comuni che aldilà delle iniziative regionali decidono di intervenire autonomamente sul fronte della ludopatia con limiti delle norme relative all’apertura di attività commerciali, cercano di metter un argine agli spazi destinati al gioco.
E’ questo l’obiettivo perseguito da un atto varato dalla Giunta Pepe a dicembre scorso, a San Giorgio del Sannio e reso pubblico ieri, 7 gennaio. Con la delibera numero 210 l’amministrazione comunale ha individuato i ‘luoghi sensibili’ al gioco d’azzado da cui i locali che offrono slot machine e scommesse dovranno star lontani.
In conformità con il Regolamento del giugno 2018 per l’adozione di misure a contrasto delle ludopatie che dispone che le sale da gioco e scommesse (e anche quelle che ospitano ticket redemption) devono essere distanti almeno 500 metri dai luoghi sensibili, la delibera va ad estendere la lista dei suddetti luoghi sensibili.
La delibera di San Giorgio del Sannio quindi approva il nuovo elenco delle strutture e dei luoghi da considerarsi luoghi sensibili ai fini del divieto di installazione di nuovi apparecchi per il gioco d’azzardo lecito di cui all’art. 110 commi 6 e 7 del RD n. 773 del 1931. L’atto è stato dichiarato immediatamente eseguibile.
Di seguito:
PressGiochi
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