Nella giornata di ieri in Commissione finanze sono stati presentati diversi ricorsi avverso i giudizi di inammissibilità di talune proposte emendative. In tale contesto, alla luce di un ulteriore esame
Nella giornata di ieri in Commissione finanze sono stati presentati diversi ricorsi avverso i giudizi di inammissibilità di talune proposte emendative. In tale contesto, alla luce di un ulteriore esame delle proposte emendative, nonché a seguito dell’analisi dei motivi di ricorso addotti dai ricorrenti, la Presidenza ha ritenuto, anche in considerazione del fatto che il provvedimento costituisce parte integrante della manovra di bilancio per l’anno 2020, di poter rivedere i giudizi di inammissibilità su diverse proposte emendative. In particolare, si è ritenuto, anche sulla base del consenso unanime dei gruppi, di ricomprendere nella discussione alcuni temi – di diretta competenza della Commissione Finanze – complessivamente riconducibili alle materie oggetto del provvedimento.
Tra gli emendamenti quindi riconsiderati ammissibili anche la proposta dell’on. D’Attis che chiede: La percentuale delle somme giocate destinata alle vincite (pay-out) è fissata in misura non inferiore al 65 per cento per gli apparecchi di cui all’articolo 110, comma 6, lettera a), del testo unico di cui al regio decreto 18 giugno 1931, n. 773. Le operazioni tecniche per l’adeguamento della percentuale di restituzione in vincite dovranno essere concluse entro e non oltre la scadenza della concessione in essere.
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