«Il reddito di cittadinanza non è una pensione sociale elargita in maniera discriminata a tutte le fasce sociali, bensì è un impegno economico dello Stato/Regione a tutti quei cittadini ai
«Il reddito di cittadinanza non è una pensione sociale elargita in maniera discriminata a tutte le fasce sociali, bensì è un impegno economico dello Stato/Regione a tutti quei cittadini ai quali non riesce a garantire quei servizi sanciti nella Costituzione: diritto alla casa e quello al lavoro in primis». A parlare è Giuseppe Cannito, candidato consigliere regionale in quota Movimento 5 stelle, in Puglia che suggerisce di trovare i finanziamenti per il reddito di cittadinanza dal gioco d’azzardo.
«Il reddito di cittadinanza – prosegue – è una palla al piede per la Regione perché va a coprire le inefficienze politiche da lei stessa create, ma che diventerà meno pesante nel momento in cui la Regione metterà in campo soddisfacenti misure di sostenibilità sociale. Nessuno deve restare indietro e si deve garantire una società equa, solidale e sostenibile».
Già, ma dove si andranno a prendere le risorse per coprire tale misura? «Le coperture ci sono – afferma Cannito – e non fanno per nulla male ai cittadini. Non vengono da sanità, scuola o nuove tasse, bensì dal taglio massiccio delle spese superflue, degli sprechi, dei costi della politica, dal gioco d’azzardo, banche, compagnie petrolifere, efficientamento della pubblica amministrazione».
Speranza (PD): “Finanziare il reddito di cittadinanza tassando anche giochi”
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