In Gallura e nell’Isola sta crescendo l’allarme sociale nei confronti del gioco d’azzardo dopo che l’Agenzia delle Dogane e dei monopoli ha diramato i dati secondo i quali gli abitanti
In Gallura e nell’Isola sta crescendo l’allarme sociale nei confronti del gioco d’azzardo dopo che l’Agenzia delle Dogane e dei monopoli ha diramato i dati secondo i quali gli abitanti della Gallura hanno speso ben 224 milioni di euro nel gioco legale, nel corso del 2018.
A seguito di questi numeri è nata una raccolta firme rivolte alle Istituzioni. Ideatore della petizione è Antonello Contini (Unidos), che chiede l’abolizione delle slot machine nei vari esercizi pubblici.
“Purtroppo il gioco d’azzardo sta continuando a rovinare e mandare sul lastrico migliaia di persone e le loro rispettive famiglie – ha detto Contini -. È per questo che come appartenente al movimento Unidos ho intrapreso questa lotta, una raccolta firme per l’abolizione delle slot machine. Da domani inizieremo a girare i comuni, parleremo con i sindaci e lasceremo i moduli per firmare”.
Obiettivo della raccolta firme è quello di sollecitare il Governo a intervenire con un decreto legge di abolizione delle sale giochi e dei videogiochi dai locali pubblici.
PressGiochi