La Sala (Min. Salute): “Dati gioco d’azzardo confluiranno nel sistema nazionale informativo dipendenze”
“L’Osservatorio nazionale sul gioco d’azzardo nella sua nuova composizione vede molti esponenti del mondo della sanità e del ministero della salute”. Liliana La Sala, Direttore Ufficio 6 prevenzione delle dipendenze,
“L’Osservatorio nazionale sul gioco d’azzardo nella sua nuova composizione vede molti esponenti del mondo della sanità e del ministero della salute”.
Liliana La Sala, Direttore Ufficio 6 prevenzione delle dipendenze, doping e salute mentale del Ministero della Salute è intervenuta così in occasione della presentazione del Piano per la formazione sul Gap della Regione Lazio.
“L’Osservatorio, è stato ricostituito il 12 agosto scorso – ha detto – con decreto del Ministro della salute e Ministro delle finanze e prevede l’aumento del numero di esperti clinici; si prevede espressamente che chi fa parte dell’Osservatorio non può avere rapporti di nessuna natura con l’industria del gioco d’azzardo, cosa che nella precedente costituzione non era stata prevista. E’ in atto quindi anche nell’Osservatorio un processo di maturazione che porta ad aggiustare il tiro e migliorare gli interventi.
Nel frattempo, le Regioni hanno attuato i loro piani in relazione al Fondo di prevenzione 2016. Nel caso della Regione Lazio apprendiamo oggi un importante finanziamento fornito appunto dalla Regione per supportare nuove azioni di prevenzione.
L’Osservatorio si reinserirà tra brevissimo. Altre novità di questo periodo. Il sistema nazionale informativo sulle dipendenze che ha sede presso il Ministero della salute e al quale afferiscono tutti i dati regionali sulle tossicodipendenze coinvolgerà presto anche gioco d’azzardo e alcoldipendenza. Quando questo sistema di rilevazione sarà a regime, sarà più semplice andare a programmare in sede regionale gli interventi e quando si andrà a ripartire i fondi per le regioni queste verranno ripartiti non sulla quota capitale, come è stato fatto fino ad adesso, ma sugli effettivi bisogni di ogni regione”.
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