Il sindaco di Varazze Alessandro Bozzano, ha firmato l’ordinanza che fissa tra le 9-12 e 16-20 gli orari di funzionamento delle sale giochi e di utilizzo degli apparecchi di intrattenimento
Il sindaco di Varazze Alessandro Bozzano, ha firmato l’ordinanza che fissa tra le 9-12 e 16-20 gli orari di funzionamento delle sale giochi e di utilizzo degli apparecchi di intrattenimento e svago con vincite di denaro collocati presso attività commerciali al dettaglio, di somministrazione al pubblico di bevande e alimenti e di locali o di punti di offerta del gioco.
Gli apparecchi nelle ore di “non funzionamento” devono essere spenti e dovrà essere presente l’obbligo di esposizione all’esterno e all’interno del locale, ben visibile al pubblico, di un avviso che renda noto la fascia oraria, in cui è consentito l’utilizzo dei dispositivi da gioco d’azzardo leciti.
Chi violerà l’ordinanza può incorrere in una sanzione che va da 100 euro fino a 500 euro. In caso di recidiva, si applica, per un periodo non superiore di 5 giorni, la sanzione accessoria della sospensione del funzionamento di tutti gli apparecchi di intrattenimento e svago con vincita in denaro collocati nel locale o nel punto di vendita di gioco.
Lo scorso anno dopo l’approvazione del nuovo regolamento comunale per contrastare il gioco d’azzardo l’onorevole del Movimento 5 Stelle Battelli aveva criticato aspramente il sindaco Bozzano facendo nascere un botta e risposta che aveva visto il primo cittadino attaccare il deputato varazzino sulle competenze del Testo Unico in materia di prevenzione e trattamento del gioco d’azzardo patologico (GAP), che, secondo Bozzano, non deve essere emanato dal Comune ma dal Parlamento.
PressGiochi