11 Gennaio 2025 - 09:43

Regione Basilicata. Cusato (Famiglie fuori gioco): “No a modifiche alla legge sul gioco”

Durante la seduta di ieri della quarta Commissione (Politiche sociali) del Consiglio regionale di Basilicata, presieduta da Massimo Zullino (Lega), dopo la presa d’atto della delibera di Giunta regionale sulla

02 Agosto 2019

Durante la seduta di ieri della quarta Commissione (Politiche sociali) del Consiglio regionale di Basilicata, presieduta da Massimo Zullino (Lega), dopo la presa d’atto della delibera di Giunta regionale sulla “Sessione comunitaria del Consiglio regionale – Relazione annuale in materia comunitaria, anno 2019” e la richiesta di iscrizione all’albo regionale delle Associazioni e Federazioni dei Lucani nel Mondo da parte dell’Associazione dei lucani a Berlino (presidente pro tempore Piero Rosano) e della Federazione lucani in Lombardia con sede a San Donato milanese (presidente pro tempore Tommaso Ruggieri), il consigliere Giovanni Vizziello (Fdi) è stato designato quale commissario incaricato di mantenere i rapporti con l’Adim (Associazione diabetici di Matera) per tutte le problematiche di categoria.

 

Si è poi passati ad alcune problematiche sollevate dall’Associazione “Famiglie fuori gioco” e dall’Ordine dei medici chirurghi ed odontoiatri della provincia di Potenza.

“La ludopatia – ha spiegato Michele Cusato, presidente di ‘Famiglie fuori gioco’- è inserita nei Lea (livelli essenziali di assistenza) e tutto ciò che può essere di contrasto a questa dipendenza va bene” per questo, secondo Cusato, non dovrebbe essere modificata, così come chiesto dalle associazioni di categoria degli imprenditori attivi nella filiera del gioco di Stato, le legge regionale che determina distanze minime dai punti sensibili per l’apertura di tali attività. “Ci sono tante persone rovinate e, dietro loro, intere famiglie al lastrico – ha continuato -. Un problema molto complesso e impattante che va tenuto sotto costante osservazione. Anche il gioco lecito, seppure in minima parte, può portare a risultati negativi”. Cusato ha colto l’occasione dell’audizione per chiedere un intervento sul mancato trasferimento di fondi alle associazioni che si occupano della materia, e tra queste quella da lui presieduta. “Fondi 2016/2019, stanziati, assegnati all’’Asp e lì fermi”. Altra problematica quella legata all’Osservatorio sulla dipendenza dal gioco d’azzardo. “Un organismo importantissimo, ha sottolineato Cusato, da ripristinare perché previsto per legge”.

 

PressGiochi