“E’ stato un incontro conoscitivo con il Sindaco, che si appresta a varare l’ordinanza di disciplina degli orari di esercizio degli apparecchi da gioco lecito e di apertura e chiusura
“E’ stato un incontro conoscitivo con il Sindaco, che si appresta a varare l’ordinanza di disciplina degli orari di esercizio degli apparecchi da gioco lecito e di apertura e chiusura delle sale da gioco, così come previsto dal precedente Regolamento comunale del 2017. E’ stato già positivo il fatto che il primo cittadino abbia deciso di interpellare le rappresentanze degli operatori del settore, prima di procedere”.
E’ quanto ha commentato Michele Cattaruzza, consigliere AS.TRO e responsabile per la Regione Veneto, al termine dell’incontro avuto ieri con il Sindaco del Comune di Belluno.
“Al Sindaco, è stata ribadita l’inefficacia di un provvedimento sui limiti orari per combattere la ludopatia, problematica che va affrontata con altri approcci; si è quindi insistito sull’importanza dei corsi di formazione per gli operatori, dell’informazione dei rappresentanti delle amministrazioni locali e delle forze dell’ordine, della certificazione – e conseguente responsabilizzazione – degli esercizi ed esercenti, che offrono gioco.
E’ parere consolidato dell’associazione, infatti, che la soluzione più efficace alla dipendenza da Gap debba passare – necessariamente – per un rafforzamento del gioco legale e non per il suo progressivo indebolimento, se non addirittura smantellamento”, ha dichiarato Cattaruzza.
Il consigliere AS.TRO ha poi fatto richiesta di poter avere i dati sulle dipendenze da Gap, riguardanti la città e la provincia bellunese, che in sede di audizione non erano ancora nella disponibilità dell’amministrazione comunale.
PressGiochi