23 Dicembre 2024 - 09:33

Bieńkowska (Ue): “No al rinnovo del mandato al Gruppo di esperti sul gioco d’azzardo”

“Il mandato del Gruppo di esperti della Commissione sui servizi di gioco d’azzardo è scaduto ala fine del 2018. La Commissione ha deciso di non rinnovare il mandato del Gruppo

20 Giugno 2019

“Il mandato del Gruppo di esperti della Commissione sui servizi di gioco d’azzardo è scaduto ala fine del 2018. La Commissione ha deciso di non rinnovare il mandato del Gruppo e non ha previsto di procedere in questa fase in futuro.

Un risultato del Gruppo durante il suo mandato è stato l’Administrative Cooperation Arrangement  concluso nel 2015. Nell’ambito di questo accordo, la cooperazione normativa, anche in materia di applicazione della normativa e di protezione dei consumatori, continua con l’assistenza della Commissione”.

 

E’ quanto ha dichiarato il Commissario al Mercato Interno Elzbieta Bieńkowska rispondendo all’interrogazione dell’europarlamentare Tang (S&D).

 

“A seguito del nuovo approccio della Commissione, inteso a rendere più strategica l’applicazione del diritto comunitario, l’applicazione del diritto dell’Unione nel settore del gioco d’azzardo non è stata identificata come un settore prioritario. Nel settore del gioco d’azzardo – ha proseguito il Commissario – non esiste una legislazione settoriale dell’UE. La Corte di giustizia dell’Unione europea ha ripetutamente riconosciuto il diritto degli Stati membri di limitare i servizi di gioco d’azzardo al fine di salvaguardare diversi interessi pubblici, come la lotta contro il riciclaggio di denaro, la criminalità, la dipendenza dal gioco d’azzardo e la protezione dei minori, purché il diritto nazionale resti in linea con le norme sul mercato interno stabilite dai trattati UE e interpretate dalla Corte di giustizia dell’UE. Alla luce degli orientamenti forniti dalla Corte, le persone sono incoraggiate a ricorrere ai rimedi nazionali in caso di problemi con il diritto comunitario nel settore del gioco d’azzardo, anche per quanto riguarda le questioni relative alla protezione dei consumatori.

La Commissione ha preso una serie di iniziative per migliorare la protezione dei consumatori dei servizi di gioco d’azzardo online. Inoltre, la direttiva 2005/29/CE sulle pratiche commerciali sleali e la direttiva 93/13/CEE sulle clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori forniscono un livello minimo di protezione dei consumatori anche nel settore del gioco d’azzardo, fatte salve le norme nazionali relative alle condizioni di stabilimento o di autorizzazione delle attività di gioco d’azzardo o alle restrizioni delle pratiche commerciali per motivi di protezione della salute e della sicurezza dei consumatori .

La Commissione ricorda che la cooperazione tra le autorità nazionali di regolamentazione, anche per quanto riguarda l’applicazione, continua nel quadro dell’accordo di cooperazione amministrativa sui servizi di gioco d’azzardo on line concluso nel 2015″.

 

PressGiochi