Puglia. Azzolini (Non siamo solo numeri): “Per non finire nell’illegalità, è fondamentale che il Consiglio approvi la variazione alla legge”

“Questa mattina siamo di nuovo di fronte alla sede del Consiglio regionale della Puglia a protestare. E’ importantissimo che questa variazione definitiva della modifica della legge regionale sul gioco sia nella direzione che noi chiediamo, per la salvaguardia dei nostri posti di lavoro”.

Lo afferma Cristiano Azzolini, presidente dell’associazione Non siamo solo numeri, durante la manifestazione che si sta tenendo a Bari per la modifica della legge che introduce il distanziometro.

“E’ notizia di questa mattina – e noi non vogliamo in assoluto che le cose finiscano così – afferma – che 150 macchine illegali, scollegate dalla rete dei Monopoli di Stato i cui proventi finiscono in mani dubbie, sono state sequestrate in Piemonte, la regione che per prima ha subito gli effetti della legge espulsiva del gioco, ovvero il distanziometro, quindi è importantissimo che dai palazzi della politica esca una risposta positiva alle nostre richieste.

Non vogliamo finire nelle mani dell’illegalità, noi siamo persone oneste che vogliono lavorare contrarie a questa deriva illegale”.

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