Palermo: si parla di gioco d’azzardo e donne

Questa mattina si parla di gioco d’azzardo patologico e donne a Palermo. Un convegno organizzato con l’Assessorato regionale alla Salute ed Alea (Associazione per lo studio del gioco d’azzardo e dei comportamenti a rischio) per discutere di un fenomeno invisibile, ma consistente e drammatico che verrà approfondito dall’Asp di Palermo.

Professionisti ed esperti si confrontano nella Sala Mattarella di Palazzo dei Normanni per mettere alla luce un “fenomeno sottostimato e poco indagato dal punto di vista scientifico”. “Lo scopo – spiegano gli organizzatori dell’Asp di Palermo – è di imporre una riflessione in territori, quali quelli del Sud e della Sicilia dove, da sempre, la tradizione femminile di Lotto e Lotterie, ha rappresentato e rappresenta un segno di appartenenza ad una cultura del simbolismo, legata a rituali familiari da tramandare di madre in figlia, attraverso l’interpretazione di cabala e sogni, di numeri e possibilità, rendendo le donne protagoniste di un riscatto sognato all’interno di un luogo sicuro e privato: la propria casa”.

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