23 Dicembre 2024 - 18:30

Match fixing e scommesse illegali: parere favorevole della XIV Commissione del Senato alla Convenzione Ue

Nella giornata di ieri la XIV Commissione del Senato, Politiche per l’Unione europea, ha espresso il proprio parere favorevole in merito alla  ratifica ed esecuzione della Convenzione del Consiglio d’Europa

24 Gennaio 2019

Nella giornata di ieri la XIV Commissione del Senato, Politiche per l’Unione europea, ha espresso il proprio parere favorevole in merito alla  ratifica ed esecuzione della Convenzione del Consiglio d’Europa sulla manipolazione di competizioni sportive, fatta a Magglingen il 18 settembre 2014.

Il disegno di legge di ratifica si compone di 7 articoli: l’autorizzazione alla ratifica, l’ordine di esecuzione, l’Autorità per la regolamentazione delle scommesse sportive ai sensi dell’articolo 9 della Convenzione, l’applicazione di pene accessorie, i reati in materia di frode in competizioni sportive, esercizio abusivo di gioco o di scommessa e giochi d’azzardo esercitati a mezzo di apparecchi vietati, la clausola di invarianza finanziaria e l’entrata in vigore.

L’articolo 5 introduce la responsabilità amministrativa delle persone giuridiche per reati di frode in competizioni sportive e di esercizio abusivo di giochi e scommesse modulando le relative condanne a seconda che siano relative a delitti o di contravvenzioni.

 

“Nel corso degli ultimi anni- si legge nel parere della Commissione politiche Ue – sia la Commissione europea che il Parlamento europeo sono intervenuti sul tema delle frodi sportive legate alle scommesse con una serie di comunicazioni e risoluzioni. Tra tutte si ricorda la Risoluzione del Parlamento europeo del 23 ottobre 2013 sulla criminalità organizzata, la corruzione e il riciclaggio di denaro, con la quale il Parlamento invita la Commissione a proporre un quadro legislativo appropriato contro i fenomeni di riciclaggio legati ai giochi e alle scommesse, in particolare sulle competizioni sportive e sugli animali coinvolti in combattimenti, prevedendo nuovi reati quali la manipolazione delle scommesse sportive e definendo livelli sanzionatori adeguati e meccanismi di controllo che coinvolgano le federazioni sportive, le associazioni e gli operatori online e offline nonché, ove occorra, le autorità nazionali.

Il disegno di legge introduce disposizioni di adeguamento dell’ordinamento nazionale alle previsioni della Convenzione. Si tratta di limitati interventi relativi a l’individuazione dell’autorità nazionale competente (l’Agenzia delle dogane e dei monopoli); la previsione della confisca penale obbligatoria, anche per equivalente, dei beni che costituiscono il prodotto, il profitto o il prezzo di delitti di frode in competizioni sportive o di esercizio abusivo di attività di gioco o di scommessa; la previsione della responsabilità amministrativa degli enti in caso tali reati siano commessi a loro vantaggio”.

 

PressGiochi