Sapar: “Le posizioni del Governo ci riportano nel medioevo”

“Il direttore dell’Istituto Superiore della Sanità si dimette perché imbarazzato dalle posizioni del governo. È lo stesso istituto che, lo ricordiamo, giusto due mesi fa in uno studio ha “scientificamente dimostrato” che per combattere la ludopatia divieto di pubblicità e distanze “non servono a niente”.

Il Direttore ISS si dimette imbarazzato, noi (altrettanto imbarazzati) restiamo e continuiamo a combattere per le nostre idee. 2019, benvenuti nel medioevo”.

Così l’associazione nazionale Sapar commenta la decisione di Walter Ricciardi di lasciare la guida dell’Istituto superiore di sanità. “Non vorrei – ha spiegato Ricciardi – che l’Istituto fosse sottoutilizzato a causa della mia presenza, dato che non vengo ritenuto in linea con i partiti oggi al potere. Malgrado il buon rapporto personale con la ministra della Salute Giulia Grillo, la collaborazione tra l’Istituto e l’attuale governo non è mai decollata. Al contrario, su molti argomenti alcuni suoi esponenti hanno sostenuto posizioni ascientifiche o francamente antiscientifiche. È chiaro che quando un vicepresidente del Consiglio (Matteo Salvini,ndr) dice che per lui, da padre, i vaccini sono troppi, inutili e dannosi, questo non è solo un approccio ascientifico. È antiscientifico. Cosa sarebbe di troppo, cosa sarebbe inutile o dannoso questo esponente del governo non lo ha detto. In realtà in Italia stiamo applicando i protocolli e gli schemi internazionali sulle vaccinazioni».

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