Se fino a pochi mesi fa si sarebbe trattato di uno squisito strumento per far campagna elettorale e portare avanti la battaglia contro il gioco d’azzardo che rappresenta una delle
Se fino a pochi mesi fa si sarebbe trattato di uno squisito strumento per far campagna elettorale e portare avanti la battaglia contro il gioco d’azzardo che rappresenta una delle stelle del Movimento grillino, oggi diventa “un intervento di carattere meramente tecnico, volto peraltro a porre rimedio ad alcune storture sottese alla normativa vigente, di cui e` responsabile la precedente maggioranza”.
Con queste semplici parole, il senatore del Movimento Giovanni Endrizzi descrive la proroga alle dismissioni degli apparecchi slot machine inserita nella legge di Bilancio. Un intervento tecnico dovuto, frutto di errori politici che si accavallano a cascata, e di cui l’attuale Governo non esenta.
Troppo facile dar la colpa al passato, per un partito, quello che oggi è diventato il Movimento, troppo bravo a star all’opposizione. Ma ora che è entrato nella stanza dei bottoni dovrebbe smetterla di abusare degli stereotipi dei suoi predecessori.
A criticare il Legge di Bilancio è la Senatrice Laura Boldrini che afferma: “Occorre criticare aspramente la norma che proroga di un anno l’autorizzazione per le Newslots’: si tratta di un’imbarazzante sconfessione delle promesse fatte in campagna elettorale in palese dispregio del fatto che la dipendenza dal gioco d’azzardo e` un problema annoso e drammatico”.
Dimentica del proprio recente background politico, anche l’ex presidente della Camera cede alla tentazione di far propaganda politica con il tema dell’azzardo. Così si vince facile!
PressGiochi