Decreto Fiscale. Montani chiede al Governo di intervenire sul Casinò di Campione

Nelle more della revisione della disciplina dei giochi, entro 30 giorni dalla data di conversione in legge del presente decreto legge, è nominato con decreto del Presidente del Consiglio, su proposta del Ministero dell’Interno, di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze e con il Ministro dello sviluppo economico e del lavoro e delle politiche sociali per l’individuazione di un nuovo soggetto giuridico per la gestione della casa da gioco nel comune di Campione d’Italia. Il commissario al fine di superare la crisi socio-occupazionale del territorio, opera anche in raccordo con gli enti locali e territoriali della regione Lombardia nonché con gli operatori economici e predispone entro 45 giorni, un piano di interventi da realizzare. Per lo svolgimento dell’incarico non spettano compensi, gettoni di presenza o altri emolumenti.

Questo il testo dell’emendamento presentato dal senatore Enrico Montani della Lega Nord, per intervenire nei confronti della crisi che ha colpito il casinò di Campione e con esso la comunità intera.

L’emendamento è stato presentato all’interno del Decreto fiscale in discussione al Senato.

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