23 Novembre 2024 - 01:35

Regione Calabria. Bova: “Accelerare iter attuazione legge legalità”; rinviata discussione su proroga distanziometro

“Il problema della sua applicazione è di natura organizzativa. E’ necessario prevedere ambiti di intervento prioritari e l’istituzione di una task force affinché in un lasso di tempo minimo, prima

09 Novembre 2018

“Il problema della sua applicazione è di natura organizzativa. E’ necessario prevedere ambiti di intervento prioritari e l’istituzione di una task force affinché in un lasso di tempo minimo, prima della fine dell’anno, si possano mettere in campo gli atti e raggiungere gli obiettivi”.

Lo ha dichiarato questa mattina il prof. Francesco Russo, Vice Presidente della Giunta regionale della Regione Calabria durante la discussione che si è tenuta presso la Commissione contro la ‘Ndrangheta in merito allo stato di attuazione della Legge Regionale 26/04/2018, n. 9 recante “Interventi regionali per la prevenzione e il contrasto del fenomeno della ‘ndrangheta e per la promozione della legalità, dell’economia responsabile e della trasparenza”.

Come ha dichiarato il presidente di Commissione, Arturo Bova,  (Democratici Progressisti) è necessario dare priorità agli interventi per la scuola e l’usura. Necessaria, inoltre, la programmazione per l’utilizzo dei fondi PAC. “Evidenziato che i fondi riguardano essenzialmente due settori: la scuola ed il contrasto dell’usura da gioco d’azzardo, rende noto di aver svolto numerose riunioni con tutte le associazioni accreditate del settore con le quali bisogna confrontarsi prima di procedere alla creazione dei bandi. Sottolinea, inoltre, la necessità di provvedere alla programmazione dei fondi PAC per evitare che vadano perduti”.

 

Il presidente Bova «ha ribadito la necessità di accelerare l’iter per impegnare entro il 31 dicembre i 682.500,00 euro circa, destinati ad interventi per la legalità (in favore di vittime di mafia, di borse di studio per i giovani, etc), scongiurando la grave ipotesi di incorrere nella perdita di queste cospicue risorse». «La Giunta e i relativi dipartimenti interessati – ha aggiunto – dovranno predisporre con urgenza gli atti propedeutici ed individuare all’interno dell’amministrazione regionale figure che possano lavorare nell’ambito delle proprie competenze ed in maniera sinergica al raggiungimento dell’obiettivo».

 

Ad intervenire sul tema del gioco d’azzardo patologico, la dott.ssa Giovanna Melania Grasso che ha evidenziato alcuni aspetti relativi alla ludopatia ed all’utilizzo di risorse statali e sui fondi PAC. “Sui beni confiscati si registra lo spreco di risorse ingenti” ha detto.

 

Concludendo i lavori, il presidente Bova ha detto: «Ci terremo costantemente in contatto con gli uffici regionali preposti, al fine di contenere i tempi d’attuazione ed assicurando la piena operatività di una legge diretta a contrastare il fenomeno mafioso e corruttivo attraverso varie misure di prevenzione volte a favorire lo sviluppo della legalità e della cittadinanza responsabile».

 

 

Durante la mattinata è stata invece rinviata la trattazione della Proposta di Legge n.373/10^ di iniziativa del Consigliere A. BOVA recante: ‘ Modifiche alla legge regionale 26 aprile 2018, n. 9 (Interventi regionali per la prevenzione e il contrasto del fenomeno della ‘ndrangheta e per la promozione della legalità, dell’economia responsabile e della trasparenza) ‘ che reca proroga delle disposizione introdotte in merito alle distanze dai luoghi sensibili, alla pubblicità delle sale giochi e e al divieto di utilizzo da parte dei minori delle ticket redemption.

 

PressGiochi

Regione Calabria. Si discute la proroga al distanziometro, l’abolizione del divieto pubblicitario e al gioco delle ticket redemption

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