Puglia. Marmo (FI): “Contro il gioco patologico, intervenire con progetti educativi”

“La Conferenza Stato Regioni doveva far ratificare l’intesa con un decreto attuativo. O si attende quello o si attende una normativa nazionale emanata dal Governo centrale. E’ inutile che ogni regione in materia di gioco pubblico vada per conto suo. Il distanziometro non determina effetti sulla ludopatia, questo lo abbiamo compreso, ma dobbiamo intervenire sui processi educativi. Molti sono previsti dalla legge regionale ma non sono stati attuati. Dobbiamo attraverso l’educazione intervenire per evitare che il gioco diventi un problema. Dobbiamo fermarci a riflettere su un settore che va tutelato dallo stato”.

Lo ha dichiarato il consigliere Nino Marmo, in occasione della manifestazione dei lavoratori.

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