La riunione dell’Osservatorio che si è tenuta il 13 settembre scorso, in attuazione alle disposizioni del decreto Dignità che prevedeva l’inserimento di particolari formule di avvertimento da inserire sui gratta
La riunione dell’Osservatorio che si è tenuta il 13 settembre scorso, in attuazione alle disposizioni del decreto Dignità che prevedeva l’inserimento di particolari formule di avvertimento da inserire sui gratta e vinci ha visto il tavolo di lavoro formulare le proposte da presentare al Ministero.
Il decreto Dignità, infatti, prevede che i tagliandi delle lotterie istantanee contengano messaggi recanti avvertenze relative ai rischi connessi al gioco d’azzardo. A stabilire modi e termini è stato chiamato il Ministro della salute, che entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del dl Dignità, sentito l’Osservatorio per il contrasto della diffusione del gioco d’azzardo e il fenomeno della dipendenza grave, ha il compito di stabilire il contenuto del testo e le caratteristiche grafiche delle avvertenze. La norma dà indicazioni precise proponendo che i tagliandi debbano riportare, su entrambi i lati e con dimensioni adeguate, la dicitura: «Questo gioco nuoce alla salute».
E proprio su questo aspetto, nel rispetto delle tempistiche, l’Osservatorio si è incontrato in anticipo, appunto il 13 settembre, e ha elaborato la propria proposta per i messaggi di avvertimento che devono comparire sui biglietti dei gratta e vinci e che riguarderanno anche le slot machine e le video lotterie, sulle quali dovranno comparire formule di avvertimento simili.
L’ultimo incontro dell’Osservatori ha quindi affrontato in maniera specifica la questione delle formule di avvertimento per i grattini.
Tre le proposte elaborate dal tavolo di lavoro:
Le proposte verranno ora valutate dal Ministero della salute che emanerà il decreto attuativo.
Probabilmente nei prossimi incontri, l’Osservatorio sarà chiamato ad esprimersi anche sul logo identificativo «No Slot». In questo caso, il Ministro dello sviluppo economico, avrà sei mesi di tempo dalla data di entrata in vigore della legge Dignità per emanare il decreto che definirà le condizioni per il rilascio e la regolamentazione dell’uso del logo identificativo «No Slot».
PressGiochi