Abruzzo: prorogata al 2020 la legge sulle distanze del gioco pronta per entrare in vigore

Proprio mentre gli esercenti venivano avvisati che entro il 21 novembre sarebbe entrata in vigore la legge 40/2013, che vieta le nuove aperture nel raggio di 300 metri dai luoghi sensibili, il Consiglio regionale approva, all’interno della legge recante ‘Disposizioni in materia di Comunità e aree montane’, la proroga di due anni della norma attinente il gioco.

Si prevede infatti che ai commi 3 e 4 le parole “cinque anni” siano sostituite dalle seguenti: “sette anni”. Detto, fatto: le distanze entreranno in vigore nel 2020.

L’Abruzzo, quindi, come già fatto dalla Liguria, conferma la volontà di attendere una normativa nazionale – annunciata dal Governo entro i prossimi 6 mesi – per intervenire in maniera decisiva sul settore del gioco pubblico.

Nel dettaglio, la legge regionale definita Gatti, definita così perché presentata dal Consigliere Paolo Gatti, n. 41 del 2013, prevede il divieto di nuove aperture nel raggio di 300 metri dai luoghi sensibili, come scuole, chiese, impianti sportivi e strutture sanitarie, mentre per le autorizzazioni già esistenti una durata limitata a 5 anni dall’entrata in vigore della legge.

Il 22 settembre sarebbe stato l’ultimo giorno utile per presentare l’istanza di rinnovo delle licenze.

PressGiochi