26 Dicembre 2024 - 02:58

Codere: nel primo semestre ricavi in calo del 6,8%, mentre in Italia crescono del +4%

Il Gruppo Codere ha pubblicato il risultato operativo del primo semestre 2018 che è diminuito del 6,8% a € 759,3 milioni rispetto al primo semestre 2017, a causa del significativo

07 Settembre 2018

Il Gruppo Codere ha pubblicato il risultato operativo del primo semestre 2018 che è diminuito del 6,8% a € 759,3 milioni rispetto al primo semestre 2017, a causa del significativo calo dei ricavi in ​​Argentina dovuto alla forte svalutazione del peso nei confronti dell’euro, in parte compensato da un aumento delle entrate in Spagna e in Italia.

A un tasso di cambio costante, – commenta Codere – i ricavi del Gruppo nel trimestre sarebbero cresciuti +11,4% rispetto al primo semestre 2017.

Il risultato d’esercizio rettificato del semestre 2018 ha raggiunto € 132,9 milioni, +1,1% sul primo semestre 2017.

Questo lieve aumento è notevole in un contesto fiscale che vede le  tasse del gioco più alte rispetto allo scorso anno in Italia e Argentina e registra l’andamento sfavorevole dei tassi di cambio, tra euro e peso argentino.

Il numero totale delle macchine da gioco nel parco Codere è aumentato dell’1,4% a 56.130 unità rispetto alle 55.331 AWP presenti nel 2017 semestre 2017, a seguito di una crescita del parco macchine in Spagna (+ 6,7%) e Messico (+ 6,9%), parzialmente compensato dalla riduzione delle macchine in Argentina (-1,3%), Italia (-9,5%) e Altre operazioni (-1,5%).

Il numero totale delle sale da gioco si riduce a 145 da 146, il numero di centri scommesse aumenta a 577 da 172 e il numero di bar scende a 9.971 da 10.074 nel 1 ° semestre 2018 rispetto al 1 ° semestre 2017.

 

ITALIA – I ricavi nel primo semestre 2018 sono aumentati di € 6,4 miliardi (4,0%) rispetto al primo semestre 2017 quando si erano tenuti  bassi a causa dell’acquisizione di una quota del 51% di un operatore di macchine italiane e delle implicazioni contabili dell’aumento del PREU nell’aprile 2017.

L’incasso medio giornaliero delle slot machine è aumentato del +1,9%, mentre per le Vlt si è ridotto del -1,2%. Il parco macchine subisce l’impatto della riduzione delle macchine decretata dal governo.

I costi operativi sono aumentati del 5,2% nel primo semestre 2018 , in conseguenza dell’aumento del 7,1% delle tasse di gioco (dovuto all’aumento delle aliquote fiscali in vigore da aprile 2017), mentre il resto delle spese è rimasto relativamente stabile. L’EBITDA rettificato ha raggiunto € 11,4 mm.

 

 

Vicente Di Loreto, direttore generale della compagnia, ha sottolineato che “Nonostante l’impatto sui nostri numeri della situazione macroeconomica in Argentina, registriamo un EBITDA normalizzato crescente e margini in espansione in tutto il Gruppo. Contestualmente abbiamo mantenuto o incrementato la quota di mercato della compagnia nei nostri mercati rilevanti.” Rileva inoltre che “continueremo a intensificare i nostri sforzi nella realizzazione del piano di trasformazione della compagnia e a focalizzarci sulla crescita delle nostre operazioni retail in Spagna e Messico così come nelle nostre attività di scommesse online e sportive con l’obiettivo di continuare a creare valore per i nostri azionisti nonostante il contesto sfavorevole e di grande volatilità che ci circonda”.

 

PressGiochi