Un tribunale svedese ha condannato due testate giornalistiche che fornivano collegamenti a società offshore non regolamentate. La corte civile della Camera di commercio svedese si è pronunciata contro due testate
Un tribunale svedese ha condannato due testate giornalistiche che fornivano collegamenti a società offshore non regolamentate.
La corte civile della Camera di commercio svedese si è pronunciata contro due testate giornalistiche sostenendo che erano colpevoli di favorire collegamenti a società di gioco offshore non regolamentate sui loro siti web.
L’ingiunzione è stata imposta per la prima volta da Lotteriinspektionen, il regolatore svedese del gioco d’azzardo, nel 2013, e successivamente è stata impugnata dai giornali Aftonbladet e Expressen. Il controllore ha chiesto alle aziende editoriali di cessare le proprie attività offrendo collegamenti a siti di giochi stranieri, che non sono stati sottoposti a licenza in Svezia, né sono consentiti.
La corte ha affermato che il collegamento alla pubblicità di giochi all’estero non è protetto dalla libertà di espressione in quanto ha natura commerciale. Ha anche stabilito che il divieto di promozione della legge sulla lotteria non è contrario al diritto dell’Unione europea.
Camilla Rosenberg, direttore generale di Lotteriinspektionen, ha rilasciato una dichiarazione in cui ha affermato che è positivo che il tribunale prenderà posizione contro la promozione di lotterie illegali in Svezia. “Supponiamo che chiunque violi il divieto di promozione collegando o promuovendo siti di giochi stranieri verrà condannato”, ha detto.
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