Dl Dignità. Braga (PD): “Serve più chiarezza nell’individuazione delle sanzioni in materia pubblicitaria”

Si è svolta oggi in senato la presentazione del ddl del PD per riordino settore giochi promosso dal sen. Franco Mirabelli. Dopo la presentazione del primo firmatario ha preso la parola l’on. Chiara Braga che ha illustrato alcuni emendamenti dei democratici al Dl Dignità.

“L’auspicio del PD è quello di sollecitare un intervento diverso sul settore dei giochi. Siamo pronti a dare le nostre proposte in questo senso. Noi siamo impegnati nella discussione del DL Dignità che contiene il divieto di pubblicità dell’azzardo. Riguardo al comma 2 abbiamo cercato di avanzare proposte migliorative, per dare una risposta effettiva alla ludopatia e per renderlo più efficace nella sua realizzazione.

Una delle altre proposte sulle quali abbiamo insistito maggiormente è sull’articolazione delle sanzioni.

In particolare per noi è ambiguo e non si comprende se la sanzione amministrativa debba essere pagata in solido da chi ha commesso la violazione o individualmente. Crediamo che una migliore scrittura può evitare eventuale ricorsi.

Se si vuole effettivamente contrastare la pubblicità crediamo che la reiterata violazione deve portare ad azioni più dure. Altrimenti ci viene il dubbio che si vuole far cassa e non effettivamente agire.

L’ultimo emendamento riguarda l’aumento del Preu per bilanciare i mancati introiti dalla pubblicità, una scelta del governo per noi contraddittoria perché non si parla di una effettiva riduzione, ma di uno spostamento. In tutte le nostre proposte c’è stata una totale chiusura in commissione da parte del Governo. Nonostante questo parteciperemo ai lavori continuando a proporre le nostre idee che crediamo assolutamente ragionevoli”.

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