Spagna. Gli investitori di Eurovegas continuano a negoziare con l’Estremadura

Il gruppo canadese Triple Five questa settimana ha annunciato l’intenzione di cercare possibili location per un progetto sullo stile di ‘Eurovegas’ nella striscia tra la Costa del Sol e il Campo di Gibilterra dopo che i negoziati con la Junta de Extremadura non sono andati bene.

Alcuni funzionari della regione ritengono che l’improvviso interesse sulla costa andalusa sia un “bluff” che ha il suo background nelle tensioni interne con il partner locale, l’immobiliare Siviglia Nuchera & Nuchera, che possiede parte dei terreni dell’Estremadura.

Altri dubbi sul progetto derivano dal fatto che il governo della regione vicina sta spingendo per una legislazione specifica con i benefici fiscali per mega progetti come questi e una tassazione molto bassa per il gioco con l’obiettivo di creare qualcosa simile a Las Vegas. Un quadro normativo che non è contemplato in Andalusia.

Sta di fatto che il progetto di Eurovegas si trascina ormai da troppi anni e sembra sempre più irrealizzabile.

Un altro sospetto deriva dal fatto che il progetto dovrebbe occupare quasi 1.300 ettari dove dovrebbero sorgere dieci hotel con i loro rispettivi casinò; un campo da golf; un porto turistico; un centro commerciale; un parco tematico e acquatico e un auditorium. Bene, questa estensione di terra è molto difficile da ottenere sulla Costa del Sol e, naturalmente, il prezzo sarebbe altissimo.

Questa teoria sottolinea anche il fatto che, a differenza di quanto avvenuto in Extremadura, per quanto riguarda l’Andalusia non è stato ancora presentato nessun progetto alle amministrazioni responsabili del turismo che di solito è il primo passo, per garantire la sicurezza giuridica e la fattibilità dell’iniziativa. In ogni caso, nelle prossime settimane, si capirà quanto è realistica questa proposta.

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