25 Dicembre 2024 - 03:40

Grillo contro Amendola: “Teme per qualche bisca di stato in meno”

«Riconosco che la parte del leone, nel togliere di mezzo il Pd dai Comuni di quasi tutto il Paese, non è stata nostra, non è una vittoria del MoVimento. A

26 Giugno 2018

«Riconosco che la parte del leone, nel togliere di mezzo il Pd dai Comuni di quasi tutto il Paese, non è stata nostra, non è una vittoria del MoVimento. A risultati acquisiti Beppe Grillo commenta dal suo blog il voto amministrativo che ha segnato la perdita, per i democratici, anche della storica roccaforte rossa della Toscana.

Non poteva mancare di citare l’attore Claudio Amendola, storico elettore di centrosinistra, protagonista in questi giorni di uno spot tv sulle scommesse sportive online, che aveva dichiarato: «Non voglio vivere in un paese che chiude i porti». «Gente che campa pubblicizzando il gioco d’azzardo augura a noi ogni male possibile – afferma Grillo -, non vogliono vivere in un paese con i porti chiusi (forse temono qualche bisca di stato in meno)».

Una soluzione, per trovare un nuovo leader dell’opposizione, potrebbe essere quella di «sostituire il voto con il sorteggio, come per le giurie popolari» suggerisce Grillo agli avversari, invitandoli a costruire «un’assemblea rinnovata».

Lo stesso sorteggio – diciamo noi – a cui rischiavano di ricorrere Di Maio e Salvini se non fossero riusciti a tirare fuori dal cilindro il nome dell’anonimo Giuseppe Conte.

 

 

Ad intervenire sul tema in queste ore è tornato anche Luigi Di Maio che ha confermato: “Nel primo decreto di questo governo aboliamo la pubblicità sul gioco d’azzardo e chiedo anche ai testimonial famosi in Italia di non prestarsi più a questa roba che sta distruggendo le famiglie”.

 

PressGiochi