“La Commissione è consapevole dell’importanza della cyber-dipendenza, in particolare tra i bambini e gli adolescenti“. Lo afferma il commissario europeo alla salute Vytenis Povilas Andriukaitis rispondendo all’interrogazione del deputato Rachida Dati
“La Commissione è consapevole dell’importanza della cyber-dipendenza, in particolare tra i bambini e gli adolescenti“.
Lo afferma il commissario europeo alla salute Vytenis Povilas Andriukaitis rispondendo all’interrogazione del deputato Rachida Dati del PPE.
L’azione preparatoria “Adocare” includeva l’uso di Internet, i giochi, l’uso di telefoni cellulari, la dipendenza dai nuovi media, il cyberbullismo e il sexting.
La Commissione ha lanciato il portale delle migliori prassi – ha spiegato – con l’obiettivo di identificare, diffondere e trasferire le migliori pratiche per sostenere gli Stati membri nel conseguire gli obiettivi di sviluppo sostenibile.
Questo portale è un “one-stop shop” per la consultazione delle migliori pratiche nelle azioni cofinanziate nell’ambito dei programmi sanitari e per presentare le migliori pratiche per la valutazione. Sono benvenute tutte le pratiche nel campo della promozione della salute, della prevenzione delle malattie e della gestione delle malattie non trasmissibili, comprese quelle misure e migliori pratiche per prevenire il pericolo della cibernetica.
La Commissione non intende quindi presentare una strategia dell’UE o raccomandazioni aggiuntive sulla prevenzione della cyberipendenza.