Bieńkowska (Ue): “Non è una priorità dell’Ue promuovere un mercato unico dell’azzardo”

“La Commissione è a conoscenza degli sviluppi relativi alla regolamentazione del gioco d’azzardo in Slovacchia e in particolare nella città di Bratislava.
La decisione di chiudere tutte le infrazioni e le denunce aperte nel settore del gioco d’azzardo online- ha affermato oggi il Commissario al Mercato Interno della Commissione europea Elzbieta Bieńkowska – si basa sulla politica di applicazione della Commissione, come indicato nella sua comunicazione “Diritto dell’UE: migliori risultati attraverso una migliore applicazione”, in cui la Commissione ha delineato un approccio più strategico, concentrando gli sforzi di applicazione sulle più importanti violazioni del diritto dell’UE. Come spiegato dalla Commissione quando ha adottato la decisione sulle chiusure, non è una priorità per la Commissione utilizzare i suoi poteri di infrazione per promuovere un mercato unico dell’UE nel settore dei servizi di gioco d’azzardo online.
L’applicazione della normativa comunitaria nel settore del gioco d’azzardo, compresa la revisione della proporzionalità delle misure nazionali che limitano l’offerta di servizi di gioco d’azzardo, può essere gestita in modo efficiente dai tribunali nazionali alla luce delle numerose sentenze della Corte di giustizia dell’Unione europea in legislazione sul gioco d’azzardo nazionale. La summenzionata comunicazione ricorda che i tribunali nazionali sono “i tribunali amministrativi” per il mantenimento del diritto dell’UE e contribuiscono efficacemente a farla rispettare nei singoli casi. I denuncianti sono pertanto incoraggiati a ricorrere a mezzi di ricorso nazionali in caso di problemi con il diritto dell’UE nel settore del gioco d’azzardo”.

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