11 Gennaio 2025 - 23:47

Cagliari: al via Reddito di inclusione, non utilizzabile per il gioco d’azzardo

“Questo e’ un momento politico importante, siamo pronti a passare da misure di contrasto alle poverta’, nelle precedenti legislature prevalentemente passive, a politiche attive di welfare generativo per le famiglie

31 Maggio 2018

“Questo e’ un momento politico importante, siamo pronti a passare da misure di contrasto alle poverta’, nelle precedenti legislature prevalentemente passive, a politiche attive di welfare generativo per le famiglie in difficolta’”. Cosi’

A Cagliari, l’assessore alla Sanita’ Luigi Arru, questa mattina in una conferenza stampa insieme all’assessora al Lavoro Virginia Mura, ha presentato le guida di attuazione del Reddito di inclusione sociale, approvate ieri dalla giunta.

La misura ora dovra’ essere votata dalla commissione competente del Consiglio regionale, e poi sara’ effettiva immediatamente (possibile che le prime erogazioni degli assegni avvengano entro luglio).

Nel dettaglio, si tratta di un sussidio economico destinato a persone o famiglie in situazione di disagio economico e sociale, che integrera’ quello nazionale (Rei), o comunque includera’ i nuclei familiari che non rientrano nella misura nazionale.

45 milioni di euro, ai quali si aggiungono 16,5 milioni provenienti dal Fondo sociale europeo. L’importo minimo del sussidio del Reis e’ di 200 euro al mese, con un massimo di 540 euro ( Rei e e Reis integrati da 248 a 636 euro al mese, solo Rei da 188 a 486 euro). L’assegno, che non potra’ essere utilizzato per il consumo di tabacco, alcol e il gioco d’azzardo.

 

PressGiochi