Cyber-dipendenza. Dati (PPE): “Intervenire con una Raccomandazione come fatto per il gioco online”

A giugno, con la sua undicesima pubblicazione della lista sull’International Classification of Diseases (ICD), l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) riconoscerà ufficialmente la dipendenza da giochi per computer come una malattia.

Lo fa sapere l’europarlamentare Rachida Dati del Partito Popolare europeo presentando una interrogazione alla Commissione europea per chiedere di sapere se si prevede di presentare una strategia o una raccomandazione sulla prevenzione della cyber-dipendenza come ha fatto per altre forme di dipendenza, come il gioco d’azzardo on-line.
Come spiegato dall’europarlamentare, “generalmente, la dipendenza da schermo, dipendenza da nuove tecnologie o cyber-dipendenza, non è riconosciuta come una malattia di per sé. Questo, anche se ha assunto proporzioni piuttosto preoccupanti nelle nostre società, specialmente tra i bambini e gli adolescenti. Si ritiene che sia alla radice dei disturbi muscolo-scheletrici e visivi, dell’obesità, dei problemi psicologici e della tendenza all’isolamento”.

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